Mi sembra di sentirlo: “IDIOTA! IMBECILLE! QUESTO DALLO AI MAIALI!”. Quante me ne direbbe Ramsay vedendomi cucinare ahahah… e io vado a fare proprio una sua ricetta? E dire che nemmeno guardo i suoi programmi, non mi interessano i simil-reality e le scenate in cucina, anche se ho molto gradito i suoi speciali sulle varie cucine dell’India (trasmesso su rai4 mi pare); è successo che circa un mese fa, all’alba di una domenica (cioè verso mezzogiorno) ho girato per caso su uno di quei canali sky che non guardo mai e c’era il tremendo Gordon, e fin qui nulla di nuovo. Quello che mi ha fatto fermare è che CUCINAVA!!! Incredibile!!! Non mazzolava cuochi farlocchi, non valutava ristoranti, non lanciava padelle per aria, no, cucinava!
Be’, che piaccia o no va detto, lui è un fenomeno e prepara piatti che definire invitanti è dire poco; non mi piace molto lo stile frettoloso e le inquadrature a flash (preferisco la calma suadente di Nigella, lo sapete) ma apprezzo molto il suo gusto per una cucina che manipola poco il cibo, fatta di pochi ingredienti esaltati dall’equilibrio dei sapori. Lui è un fulmine ma sono comunque riuscita ad appuntarmi questa ricetta che definirei (e qui mi ucciderebbe) quasi kuri-esca: facile, veloce, e svuotadispensa. Grazie Mr. R., e non urlare, alla fine faccio pure un appunto. Aiuto!
INGREDIENTI
100 gr di farina 00
1 cucchiaino di lievito chimico NON VANIGLIATO (se non lo trovate usate farina autolievitante e amen)
2-4 cucchiai di latte
1 uovo
3 cipollotti
250 gr di mais (pesato sgocciolato)
1 peperoncino
nella ricetta originale: un ciuffo di coriandolo- ma io ho messo il volgarissimo prezzemolo
sale
olio per friggere
- Tritate peperoncino, cipollotti e prezzemolo (o coriandolo); mescolate farina e lievito, setacciate, poi unite un pizzico di sale e l’uovo appena sbattuto. Diluite col latte fino a ottenere la consistenza della pastella da pancake, non troppo liquida
- Unite prezzemolo, cipollotti, peperoncino e mais e mescolate. Lasciate riposare mezz’oretta (se potete, altrimenti andate pure avanti subito). Fate scaldare un dito di olio in una padella dal fondo pesante e friggete circa un cucchiaio abbondande di pastella per volta fino a doratura – circa 5 minuti – girando a metà cottura. Mettete su carta assorbente e finito lì, mangiate.
Quale appunto faccio? Secondo me il mais in scatola ha un sapore un po’ deludente, sa davvero di poco e rende le frittelle un po’ piatte, sciape; per quanto sia poco fighetto, credo che ci starebbe bene una manciata abbondante di parmigiano o pecorino grattugiato, tanto per dare un po’ più di grinta. E che mi si bastoni pure ora.
Sono buoni caldi, ma io li ho trovati anche meglio freddi, perciò ve li consiglio per buffet e cene estive varie. Lui li serve con una salsina allo yogurt, io ce li vedo meglio in un panino con insalata, pomodoro e maionese. Ora sì che mi uccide 🙂